Funzionamento

Come funziona il teleriscaldamento?


Il teleriscaldamento ha un funzionamento estremamente semplice riassumibile in tre fasi principali.
    1. L’acqua del circuito primario (rete di distribuzione generale) viene riscaldata dal sistema di produzione di energia termica (eventualmente cogenerativo) e portata alla temperatura di regime: essa può essere attorno ai 90°C o, nel caso di acqua surriscaldata, attorno a 110°C. 
    2. Giunto all’utenza, il fluido termovettore primario attraversa la sottostazione in modo che possa cedere calore trasportato al circuito secondario, che alimenta l’impianto dell’utenza. Tale fluido provvederà ad alimentare l’impianto di riscaldamento e di produzione di acqua calda sanitaria. 
    3. Dopo aver ceduto il calore all’utenza, il fluido termovettore del circuito primario, ritorna alla centrale termica per essere nuovamente riscaldata e iniziare un nuovo ciclo. 
In altri termini, una rete di teleriscaldamento può essere vista come un insieme di piccole centrali termiche (le sottostazioni) che però, a differenza delle tradizionali centrali, sono interconnesse tra loro in modo da formare una rete di distribuzione intelligente, dinamica e a elevata efficienza anche chiamata “Smart Thermal Grids” (STG).

Vantaggi e benefici

L’efficienza del teleriscaldamento porta ad avere notevoli benefici ambientali e vantaggi economici ed energetici

Componenti del sistema

Non solo un componente bensì un sistema: dal generatore di energia fino alla regolazione

Cogenerazione

La produzione combinata di energia termica ed elettrica per la massima efficienza energetica